Bankitalia: a novembre prestiti giù dell’1,6%. In calo soprattutto quelli alle imprese (-2,6%)

Geld 607I prestiti delle banche al settore privato, hanno registrato a novembre una contrazione su base annua dell’1,6 per cento. Una caduta in rallentamento rispetto a ottobre (-2,1 per cento). I prestiti alle famiglie sono calati dello 0,5 per cento sui dodici mesi (-0,6 per cento nel mese precedente); quelli alle società non finanziarie (ossia le imprese) sono diminuiti, sempre su base annua, del 2,6 per cento (-3,1 per cento a ottobre). Lo comunica la Banca d’Italia nella nota sulle “principali voci dei bilanci bancari”. Si tratta di dati corretti per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari.

Tasso sofferenze banche: +18,4%
Il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze (senza correzione per le cartolarizzazioni ma tenendo conto delle discontinuità statistiche) è risultato pari al 18,4 per cento (19,1 per cento a ottobre).

Tassi sui nuovi mutui stabili a 3,19%
I tassi d’interesse, comprensivi delle spese accessorie, sui finanziamenti erogati nel mese alle famiglie per l’acquisto di abitazioni sono stati pari al 3,19% (3,18 nel mese precedente). E’ quanto informa la Banca d’Italia secondo cui i tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle società non finanziarie di importo fino a 1 milione di euro sono risultati pari al 3,38% (3,54% nel mese precedente); quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all’1,98% (2,05% a ottobre).

Accelerano depositi banche a novembre: +3,5%
Accelera, a novembre, il tasso di crescita sui dodici mesi dei depositi bancari del settore privato, che è stato pari al 3,5 per cento (2,3 per cento a ottobre). Secondo Bankitalia la raccolta obbligazionaria, includendo le obbligazioni detenute dal sistema bancario, è diminuita del 17,4 per cento su base annua (-17,5 per cento nel mese precedente).

Fonte : Il Sole 24 Ore