Energia, ecco i punti principali dell’Unione Energetica Europea

ca058f26-95c6-439b-954f-4feadd98eae9.t.W205.H128.M4L’Unione europea si è impegnata a costruire un’Unione dell’Energia con una politica climatica lungimirante sulla base di una strategia quadro della Commissione, in cui ci sono cinque dimensioni strettamente collegate che si rafforzano a vicenda (la sicurezza energetica, la solidarietà e la fiducia, un mercato dell’energia europeo pienamente integrato; efficienza energetica che contribuisce alla moderazione della domanda; decarbonizzazione dell’economia e la ricerca come chiave di innovazione e competitività). Queste le conclusioni a cui è giunto il Consiglio europeo che si è aperto ieri ed è terminato oggi. “Le istituzioni dell’UE e gli Stati membri dovranno proseguire i lavori e il Consiglio riferirà al Consiglio europeo prima di dicembre. Il Consiglio europeo continuerà a fornire indicazioni. Pur sottolineando l’importanza di tutte le dimensioni dell’Union Energy, oggi, il Consiglio europeo si è concentrato solo su alcuni aspetti e ha chiesto di accelerare i progetti di infrastrutture, le interconnessioni per l’energia elettrica e il gas per garantire la sicurezza energetica un mercato interno ben funzionante di energia compresi in particolare per i Paesi periferici. Il Consiglio ha deciso anche di dare piena e rigorosa attuazione alla legislazione dell’energia, di rafforzare il quadro legislativo per la sicurezza dell’approvvigionamento di energia elettrica e gas; la sicurezza energetica può essere rafforzata infatti da una maggiore efficienza energetica e dal ricorso a risorse interne e tecnologie a basse emissioni di carbonio sicure e sostenibili. Il Consiglio Europeo, inoltre si è concentrato a garantire il pieno rispetto del diritto comunitario di tutti gli accordi relativi agli acquisti di gas da fornitori esterni, in particolare rafforzando la trasparenza di tali accordi e la compatibilità con le disposizioni di sicurezza energetica dell’UE. Per quanto riguarda i contratti di fornitura di gas commerciali, la riservatezza delle informazioni commercialmente sensibili deve essere garantita. Il vertice UE inoltre valuta le opzioni per i meccanismi di aggregazione della domanda di volontariato nel pieno rispetto delle regole di concorrenza dell’OMC e dell’UE e promuove lo sviluppo di un mercato flessibile più efficace, che dovrebbe andare di pari passo con una maggiore cooperazione tra le nazioni anche tra i Paesi vicini, e contribuisce ad integrare le energie rinnovabili, garantendo nel contempo che l’intervento pubblico sia compatibile con il mercato interno e che il diritto degli Stati membri decida in merito il proprio mix energetico che dovrà essere rispettato. Ciò contribuirà a fornire energia a prezzi accessibili alle famiglie e l’industria. Il vertice UE si impegna alla revisione della legislazione in via di sviluppo legate alla riduzione delle emissioni, l’efficienza energetica e le fonti rinnovabili per sostenere gli obiettivi concordati al 2030; sviluppo di un sistema di governo affidabile e trasparente. Utilizzando tutti gli strumenti di politica estera e i partenariati energetici strategici, il Consiglio promuove la sicurezza energetica, garantendo nel contempo che la sovranità e sovrano diritto degli Stati membri di esplorare e sviluppare le risorse naturali siano salvaguardati. Inoltre tra le priorità del Consiglio c’è lo sviluppo di una strategia energetica e delle tecnologie legate al clima e l’innovazione, tra cui ad esempio sulla prossima generazione di fonti rinnovabili, sullo stoccaggio di energia elettrica e della cattura e stoccaggio del carbonio, sul miglioramento dell’efficienza energetica nel settore dell’edilizia abitativa, nonché sul trasporto sostenibile. H2OIL

Fonte : Teleborsa