Effetto grandi opere in borsa

downloadGli investimenti pubblici piacciono al mercato. I titoli del settore delle costruzioni e del cemento sono balzati a Piazza Affari dopo la delibera del Cipe (Comitato interministeriale per la programmazione economica) che mercoledì sera ha sbloccato 40 miliardi euro di investimenti, 21,7 miliardi dei quali destinati alle infrastrutture. Salini Impregilo ha chiuso in rialzo del 5,49%. Secondo gli operatori il gruppo è favorito dalle decisioni prese dal governo sull’utilizzo dei fondi Coesione 2014-2020 destinati in buona parte a progetti di metropolitane, ferrovie e strade. In progresso anche Astaldi (+0,40%), Cementir (+2,63%), Italcementi (+0,19%) e Buzzi Unicem (+1,97%) e soprattutto Sias (+5,65%). Per il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, si tratta di «una svolta molto importante.

Abbiamo finalmente attribuito i fondi sulla base di programmi selezionati e concordati con le Regioni», una decisione che «rappresenta il chiaro impegno del governo nell’ottenere più flessibilità e nello spingere sugli investimenti pubblici, che ora non sono più a macchia di leopardo come in passato, ma decisi assieme alle Regioni in base alle priorità». Un’opinione condivisa dai principali analisti. Secondo Banca Imi, che conferma su Salini Impregilo la raccomandazione buy e il prezzo obiettivo a 3,9 euro, si tratta di una notizia «positiva». Concorda Mediobanca Securities (outperform e Tp a 3,7 euro su Salini Impregilo, underperform e Tp a 3 euro su Astaldi).

A detta degli analisti di Piazzetta Cuccia «la decisione del Cipe affronta il problema reale delle opere pubbliche, la lenta esecuzione dei progetti» e mira a completare i progetti principali attualmente in corso. Le azioni del settore dei Capital Goods come Salini Impregilo e Astaldi «hanno sofferto molto la dipendenza dal mercato domestico» e quindi «la notizia è un passo positivo». In generale all’interno del settore dei Capital Goods la casa d’affari si mantiene «cauta» e ribadisce la propria preferenza per «Prysmian, Leonardo Spa e Maire T.», concludono gli esperti. Banca Akros (accumulate, Tp 3,6 euro su Salini Impregilo) specifica infine che 1,30 mld euro sono stati destinati alla linea AV/AC Milano-Genova-Terzo valico dei Giovi, quarto lotto costruttivo, autorizzandone l’avvio della realizzazione. Salini Impregilo è leader del consorzio a cui è stato assegnato il progetto. «Il contratto è grande e questa è chiaramente una notizia positiva», dichiarano gli analisti.

Intanto, sempre ieri, il ministro Delrio ha annunciato che al centro della prossima riunione del Cipe ci sarà il contratto di programma con l’Anas, mentre quello con Rfi è già stato approvato e «per il progetto di fusione aspettiamo le risultanze dalle due società».

Fonte : Milano Finanza